Terza tappa del giro d’Italia nei centri per l’impiego da parte dell’Agenzia nazionale per le politiche attive. Il presidente Mimmo Parisi si è confrontato con gli operatori e con gli utenti
Un territorio vasto: 9 province, 390 comuni, oltre 5 milioni di abitanti. Un mercato del lavoro poco dinamico e caratterizzato da numeri non certo confortanti:
- Tasso di occupazione nel 2018 al 40,7% contro una media nazionale di poco inferiore al 59%.
- Tasso di disoccupazione al 21,5% contro una media nazionale di poco superiore al 10%.
Ad affrontare la fame di politiche per l’occupazionedi una realtà così complessa e variegata ci sono 64 centri per l’impiego sparsi nell’intera regione.
La Sicilia è stata la terza tappa del tour dell’Anpal nei servizi pubblici per il lavoro presenti in tutta l’Italia. Tappa significativa, anche alla luce delle 162 mila domande per il Reddito di Cittadinanza già registrate allo scorso 30 aprile.
Dopo il Veneto e l’Umbria, il presidente Mimmo Parisi ha visitato i Cpi di Palermo e Catania. Un’occasione preziosa per incontrare gli operatori e gli utenti e per confrontarsi con i dirigenti e con la parte politica: dal presidente della Regione – Nello Musumeci – agli assessori regionali al lavoro e alla formazione, Antonio Scavone e Roberto Lagalla.
Attraverso un viaggio destinato a toccare ogni regione, Parisi vuole capire come operano i centri per l’impiego, che tipo di prestazioni offrono e come sono organizzati. Vuole toccarne con mano il funzionamento in un’ottica di avvicinamento di Anpal al territorio, con l’obiettivo di promuovere e sviluppare una proficua collaborazione che abbia l’obiettivo di migliorare le politiche attive a favore degli utenti: disoccupati e datori di lavoro.
Il tour di Anpal non si ferma. Prossima fermata: Genova.